AGGIORNAMENTO 25/11 : le ultime proposte sulla sistemazione della viabilita’ locale discusse nella prima seduta della Conferenza dei Servizi (QUI il resoconto)

CLIC QUI per le mappe della nuova ferrovia

I previsti “grandi cambiamenti” stradali e ferroviari, destinati a rivoluzionare i collegamenti dell’area di Roma nord con la Capitale, dei quali abbiamo piu’ volte parlato negli ultimi anni (vedere i capitoli Strade e Ferrovia sulla testata del sito) vanno alacremente avanti.

Per quanto riguarda il casello autostradale di Castelnuovo di Porto i lavori sono addirittura in anticipo sui tempi previsti, e per la prossima estate dovrebbero essere finiti. Idem per la terza corsia della A1 tra Fiano e il Raccordo Anulare. Qualche difficolta’ pare trovarsi nel collegamento con Monterotondo scalo,per il viadotto sul Tevere, dove i lavori sembrano attualmente fermi. L’altro viadotto della stessa strada, quello che scavalca la A1 ad ovest del Tevere, e’ gia’ finito ed agibile. Un’ampia documentazione fotografica sui lavori si trova nel post precedente.

Riguardo alla nuova ferrovia Roma Nord, va invece registrata la presentazione del progetto definitivo della tratta Riano – Pian Paradiso (ovvero la Stazione di S. Oreste) da parte dell’Ente responsabile (A.RE.MO.L. – Agenzia regionale mobilita’ del Lazio).  Va ricordato che il completo rifacimento della Roma Nord e’ composto in piu’ pezzi: da Piazzale Flaminio a Montebello; da Montebello a Riano; da Riano a Pian Paradiso; successivamente pezzo per pezzo si arrivera’ a rinnovare fino a Viterbo.

Per riassumere la situazione ad oggi: la tratta Piazzale Flaminio – Montebello e’ gia’ a doppio binario ed e’ in lavorazione l’adeguamento delle stazioni; la tratta Montebello – Riano verra’ rifatta a doppio binario ed e’ attualmente decisa, finanziata e in corso di appalto; la tratta Riano – Pian Paradiso viene oggi presentata come progettazione definitiva.

La novita’ piu’ importante del progetto e’ sicuramente il raddoppio della linea anche tra Riano e S. Oreste/Pian Paradiso, cosa che fino ad oggi non era del tutto sicura: a un certo punto, nei mesi scorsi era giunta notizia che la linea sarebbe rimasta a binario singolo, con i treni a incrociarsi nelle stazioni, dove il binario e’ gia’ doppio. Ora e’ invece certo che la linea sara’ tutta a doppio binario, con la conseguente velocizzazione dei convogli e dei tempi di percorrenza.

Altra novita’ e’ l’abolizione dei passaggi a livello e delle maggiori curve, accorgimenti necessari per aumentare la velocita’ e la frequenza dei treni. Questo porta con se’ una certa rivoluzione della viabilita’ locale, in quanto costruire un sottopasso o un viadotto per ogni attraversamento, anche minore,  sarebbe stato impossibile: quindi si e’ provveduto ad unire i percorsi da un lato o dall’altro della ferrovia, e a convogliarli in unici attraversamenti della linea. Probabilmente questa conseguenza della nuova strada ferrata sara’ il maggiore cambiamento percepito a livello locale, in quanto va a cambiare percorsi pedonali e carrabili immutati in qualche caso da secoli (oltre al fatto ovvio di andare e tornare da Roma nella meta’ del tempo oggi necessario).

Solo nella parte iniziale della tratta Riano – Pian Paradiso – ovvero per quella che ormai e’ un’ unica “citta’ continua” che comprende i comuni di Riano, Castelnuovo di Porto e Morlupo – si possono individuare cambiamenti viari di importanza notevole, dalla galleria che libera Francalancia e Pian Braccone dalla strada ferrata, a una nuova viabilita’ al “Pino”, a Via Roma che va a passare sotto la Flaminia e sbuca a Fontana Giglio, al “raddrizzamento” della Flaminia  dopo Castelnuovo, con l’abolizione della attuale curva e controcurva della vecchia casa cantoniera. A Morlupo il lungo viadotto previsto, la dismissione di alcuni chilometri di linea nell’abitato compresa l’attuale Stazione, il rifacimento della nuova Stazione di Magliano con posteggi e servizi in localita’ Assura, costituiranno poi un radicale cambiamento non solo della viabilita’, ma di tutto l’assetto del territorio flaminio del Comune di Morlupo.

Nella mappa che compare CLICCANDO QUI, presa dal progetto AREMOL  ed elaborata con la collaborazione di Viverenuovo, sono indicati e sommariamente illustrati i cambiamenti portati dal progetto della nuova ferrovia Roma nord tra Riano e Morlupo. Progetto che dovrebbe essere definitivo, anche se per Castelnuovo di Porto alcune sistemazioni viarie paiono riprendere le indicazioni del Piano Regolatore adottato nel 2003. Che oggi pero’ non esiste piu’ in quanto, come si ricordera’, circa un anno fa fu “ritirato” dalla stessa Amministrazione proponente. Che lascio’ cosi’ alla successiva, oggi subentrata, qualche minuzia da risolvere…

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