Al Consigliere Comunale Alessandra Paradisi

Castelnuovo di Porto

Cara Alessandra,

tra le cose che sono in qualche modo riuscito a fare, negli oltre 3 anni di lavoro al Parco di Veio come Vicepresidente, ci sono i progetti di valorizzazione ambientale e turistica della parte est del Parco, la nostra parte Flaminia per intenderci.

Come sai i Parchi gestiscono i fondi che l’Europa mette a disposizione delle Regioni, ma spesso non riescono ad averli questi soldi, perché non riescono a presentare i progetti necessari. Invece in questo caso il Parco di Veio é riuscito ad ottenere oltre 1,8 milioni di euro su un progetto complessivo chiamato “Piano della via Flaminia”, articolato in diversi interventi specifici. (Veramente l’hanno chiamato “Masterplan”, in inglese, ma questo non sono riuscito ad evitarlo…).

Le procedure di finanziamenti pubblici ci mettono un po’ di tempo a diventare concrete, ma proprio in questi giorni – dopo circa 2 anni – il Parco ha assegnato in appalto due tra i maggiori interventi a Morlupo e a Castelnuovo di Porto: a Morlupo verra’ demolito e ricostruito l’Ostello da molti anni chiuso e impraticabile che sta al bivio della Campagnanese, tra la stazione ferroviaria “Magliano” e il nuovo Liceo di Morlupo. A Castelnuovo verra’ sistemata via Fontana Giglio e da li’ tutto il percorso pedonale e ciclabile che porta ai ruderi dell’antichissimo “Casalaccio” e quindi a Morlupo.

Tutti e due gli interventi riguardano le “Porte del Parco”, ovvero gli ingressi di Morlupo e Castelnuovo all’uso turistico del Parco stesso, previsti vicino alle stazioni ferroviarie in modo da potere arrivare da Roma in treno, magari con la bici, scendere e trovare subito il percorso attrezzato. La nuova Ferrovia Roma – Nord e’ infatti il presupposto e la conseguenza di questi investimenti. Sia l’ostello che i sentieri hanno inoltre a che fare con il versante flaminio della via Francigena, ossia con i percorsi che i pellegrini facevano per andare a San Pietro dal Nord Europa.

Altri interventi arriveranno, (e spero che presto si faccia la gia’ prevista sistemazione dell’antica strada che a Castelnuovo da Via Aldo Moro passa per S. Antonino e porta a Monte delle Rose, che é necessaria ai nostri agricoltori) ma per ora sono particolarmente lieto che la nuova Direzione del Parco abbia portato avanti gli adempimenti fino alla assegnazione di questi lavori.

Di queste cose ti volevo informare perche’ tu possa, come Consigliere Comunale, proporre una eventuale migliore valorizzazione di queste infrastrutture , e non certo per prendermi dei meriti, in quanto si é trattato del lavoro di molti (tra cui voglio citare l’amico Consigliere Dionisio Moretti).

L’informazione sul Parco di Veio e’ diventata scarsa: oggi l’Ente, governato da un Commissario, (e non si’ e’ mai capito perche’ sia stato commissariato), mi sembra che si occupi piu’ della gestione politica che dei progetti per i fondi europei.

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